Confezionamento di Prodotti Alimentari – Qualificazione dell’atmosfera di una nuova confezionatrice a flusso laminare

Contesto:

Nell’industria alimentare, il controllo della qualità dell’aria e delle superfici nelle aree di confezionamento è cruciale per garantire la sicurezza e la qualità dei prodotti. Inoltre, questo è particolarmente vero negli impianti di confezionamento di prodotti alimentari, in particolare di salse e condimenti, dove il rischio di biocontaminazione deve essere minimizzato per preservare la salute dei consumatori e la reputazione dei marchi. L’uso di macchine a flusso laminare si presenta come una soluzione efficace per mantenere un ambiente controllato, riducendo così il rischio di contaminazione incrociata.

Il confezionamento, fase critica nella produzione agroalimentare, espone il prodotto finito al contatto con l’aria ambiente, dove rischia una contaminazione in presenza di particelle sospese. Questa esposizione minaccia direttamente la qualità e la sicurezza degli alimenti, rendendo fondamentale una rigorosa sorveglianza della qualità dell’aria nelle aree di confezionamento.

Integrare il controllo della qualità dell’aria nelle procedure igieniche è fondamentale. A ogni fase della produzione – dalla trasformazione delle materie prime, passando per la produzione, fino all’imballaggio – l’aria può essere un vettore di contaminazione. Anche nelle zone che non richiedono un ambiente sterile, è vitale controllare il rischio di contaminazione per mantenere standard competitivi di sicurezza e igiene.

Norma di Riferimento

La norma UNI EN ISO 14644-1 definisce i requisiti di classificazione della pulizia dell’aria nelle camere bianche e negli ambienti controllati associati. Specifica i limiti di concentrazione particellare per le diverse classi di pulizia dell’aria e rappresenta un riferimento essenziale per l’industria alimentare nella messa in atto di controlli in atmosfera controllata, in particolare per garantire la classificazione di una confezionatrice a flusso laminare (ISO 7).

Il Nostro Contributo

Il team di igiene industriale di ISPIRA ha effettuato misurazioni particellari dell’aria all’interno della confezionatrice a flusso laminare per qualificare l’atmosfera di quest’ultima e interpretare i risultati. L’obiettivo di questo studio era di realizzare una mappatura della nuova linea di confezionamento, verificare i livelli di particelle e confrontarli con i valori target forniti per la classificazione ISO 7 secondo la norma UNI EN ISO 14644-1 (valori target forniti dal capitolato tecnico del cliente). Le misurazioni sono state effettuate con il nostro contatore particellare calibrato.

• Audit dell’atmosfera controllata: Valutazione delle concentrazioni di particelle nell’aria della confezionatrice a flusso laminare. Questo include l’analisi dei flussi d’aria.
• Ottimizzazione del flusso laminare: Analisi e riaggiustamento dei sistemi di flusso laminare per garantire una copertura ottimale e ridurre le zone morte dove le particelle possono accumularsi.
• Raccomandazioni personalizzate: Sviluppo di protocolli specifici per il controllo regolare della qualità dell’aria e delle superfici, comprendenti procedure di pulizia, disinfezione e sorveglianza continua.
• Formazione e sensibilizzazione: Implementazione di sessioni di formazione per il personale sull’importanza della qualità dell’aria, l’uso appropriato dei dispositivi di protezione individuale (DPI) e le buone pratiche di fabbricazione (BPF) adatte all’ambiente controllato.
• Rapporto dettagliato e monitoraggio: Fornitura di un rapporto dettagliato comprendente i risultati delle analisi, le misure adottate e le raccomandazioni per un mantenimento ottimale della qualità dell’aria. Viene inoltre proposto un piano di monitoraggio per garantire la continuità dei risultati.

Conclusione

La collaborazione tra Ispira e l’azienda di confezionamento di salse e condimenti asiatici ha permesso di stabilire un ambiente di produzione conforme alle norme più rigorose di igiene e qualità dell’aria. Questa iniziativa garantisce non solo la sicurezza dei prodotti alimentari, ma contribuisce anche al miglioramento continuo della qualità, elemento chiave per la soddisfazione e la fidelizzazione dei clienti nel settore agroalimentare.